Molla la vecchia
Nel mio condominio, come in altri, tra l’ingresso e il cortile c’è la portineria con tutte le cassette postai degli inquilini. C’è anche una mensola su cui corrieri o postini lasciamo i plichi che non sono riusciti a mettere nelle cassette postali. Ci sono pacchi non inseriti perché troppo grandi, ma anche lettere, bollette, riviste destinate a inquilini i cui nomi non figurano sulle cassette.
Stamattina, cosa rara, c’era una cartolina. Una di quelle dei decenni passati, prima dei social, quando la gente andava in vacanza e si arrabattava ad acquistare cartolina e francobollo per far vedere a parenti e amicvi dove era stata. Come vedete dalle immagini, sul davanti la foto della torre della cattedrale di Cordoba. Sul retro un messaggio decisamente intrigante:
MOLLA LA VECCHIA, TI ASPETTO IN ANDALUSIA! BACI, GIANNI.
Destinataria della cartolina è una donna che per privacy chiamerò con le sole iniziali, CB.
A chi, come me, pratica la scrittura, si attiva subito l’immaginazione. Uno spunto così sarebbe molto promettente per un romanzo, o meglio per un racconto. Che l’Andalusia (uno dei luoghi che amerei prima o poi visitare) sia affascinante rispetto alla grigia Milano è scontato. Chi è Gianni? Quali rapporti lo legano alla nostra (forse) condomina CB? Gianni è solo in vacanza, è in stage o si è stabilito in Andalusia a lungo termine, magari lasciando il lavoro (fenomeno sociale delle Grandi Dimissioni) per aprire una piadineria o un’ossobucheria? Si tratta di un invito a una fuga d’amore? E soprattutto, chi è “la vecchia”? Forse si allude a una madre o una nonna (che sia malata immaginaria o lungodegente effettivamente bisognosa) che CB è obbligata a curare? O CB è una badante e l’accudimento è la sua professione retribuita? Oppure LA VECCHIA è un soprannome confidenziale, forse per designare la cattivissima capufficio di CB?
Tante domande, ognuna apre orizzonti narrativi affascinanti. Altro che telenovelas!
Aggiornamento pomeridiano: al rientro dopo la spesa la cartolina era sparita. Forse CB l’ha recuperata in qualche modo, o un altro sognatore se ne è impadronito per scrivere il Grande Romanzo Italiano?